Stampa

Come imparare

Un rapporto del National Center for Clinical Infant Programs afferma che spie efficaci del successo scolastico non sono il patrimonio nozionistico o l'abilità precoce nella lettura, quanto piuttosto la misura di capacità emotive e sociali - essere sicuri di sè e interessati; sapere quale tipo di comportamento ci si aspetta da noi e come trattenersi dall'impulso di comportarsi male; essere capaci di aspettare, di seguire istruzioni e di rivolgersi agli insegnanti per chiedere aiuto; ed esprimere le proprie esigenze pur andando d'accordo con altri bambini.

 Quasi tutti gli studenti che vanno male a scuola, afferma il rapporto, mancano in uno o più di questi elementi dell'intelligenza emotiva (indipendentemente dal fatto che abbiano anche difficoltà cognitive quali, ad esempio, un'incapacità di apprendimento). Le dimensioni del problema non sono di poco conto; in alcuni stati, quasi un bambino su cinque deve ripetere la prima elementare, e con il passare degli anni resta sempre più indietro rispetto ai suoi coetanei, accumulando un senso di scoraggiamento, risentimento e disorganizzazione.  

Il fatto che un bambino sia più o meno pronto per la scuola dipende dalla più fondamentale di tutte le conoscenze, ossia quella di come imparare. Il rapporto elenca i sette ingredienti fondamentali di questa capacità importantissima - tutti collegati all'intelligenza emotiva.

 

1. Fiducia. Un senso di controllo e padronanza sul proprio corpo, sul proprio comportamento e sul proprio mondo; la sensazione, da parte del bambino, di avere maggiori probabilità di riuscire in ciò che intraprende di quante non ne abbia invece di fallire, e che comunque gli adulti lo aiuteranno.  

2. Curiosità. La sensazione che la scoperta sia un'attività positiva e fonte di piacere.  

3. Intenzionalità. Il desiderio e la capacità di essere influenti e perseveranti. Questa capacità è collegata al senso di competenza, alla sensazione di essere efficaci.  

4. Autocontrollo. La capacità di modulare e di controllare le proprie azioni in modo appropriato all'età; un senso di controllo interiore.  

5. Connessione. La capacità di impegnarsi con gli altri, basata sulla sensazione di essere compresi e di comprendere gli altri.  

6. Capacità di comunicare. Il desiderio e la capacità di scambiare verbalmente idee, sentimenti e concetti con gli altri. Questa abilità è legata ad una sensazione di fiducia negli altri e di piacere nell'impegnarsi con loro, adulti compresi.  

7. Capacità di cooperare. L'abilità di equilibrare le proprie esigenze con quelle degli altri in un'attività di gruppo.

 Dal libro “Intelligenza emotiva” di Daniel Goleman (Capitolo 12 – Il crogiolo familiare)

Registrati

I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Per maggiori informazioni.

  
EU Cookie Directive Module Information